
Alla vigilia dell’accensione dei riscaldamenti, dall’ENEA arrivano alcuni suggerimenti per ridurre i consumi e risparmiare in bolletta, senza rinunciare al comfort. La prima raccomandazione è quella di monitorare e controllare i propri consumi, ad esempio, installando uno smart meter, ovvero un misuratore dei consumi in tempo reale, in grado anche di dialogare con il cellulare attraverso un’app.
La prima raccomandazione è quella di monitorare e controllare i propri consumi, ad esempio, installando uno smart meter, ovvero un misuratore dei consumi in tempo reale, in grado anche di dialogare con il cellulare attraverso un’app.
Ecco altri consigli utili:
- Installare sistemi di monitoraggio e controllo
Monitorare i consumi energetici attraverso contatori intelligenti - Eseguire la manutenzione degli impianti
Un impianto consuma e inquina meno quando è regolato correttamente, è pulito e senza incrostazioni di calcare. - Controllare la temperatura degli ambienti
Bastano 19°C per garantire il comfort necessario. - Attenzione alle ore di accensione
Controlla in quale delle 6 zone climatiche d’Italia vivi: il numero di ore massime di accensione varia, per legge, in base alla zona climatica. - Schermare le finestre durante la notte
Persiane e tapparelle o anche tende pesanti riducono le dispersioni di calore verso l’esterno. - Non coprire i radiatori
Evita di porre schermature davanti ai termosifoni, come tende o mobili, che ostacolano la diffusione del calore verso l’ambiente. - Non lasciare le finestre aperte troppo a lungo
Per rinnovare l’aria in una stanza bastano pochi minuti! Evitare la dispersione di calore. - Fare un check-up dell’abitazione
Affidati a un tecnico qualificato e fai valutare l’efficienza dell’impianto di riscaldamento. - Installare valvole termostatiche
Obbligatorie per legge nei condomini. - Scegliere soluzioni di ultima generazione
Sostituisci il vecchio impianto con uno a condensazione o a pompa di calore ad alta efficienza.
Oltre all’installazione di sistemi di monitoraggio, altre semplici azioni possono contribuire a ridurre i consumi energetici e le emissioni inquinanti. Tra queste, il check-up energetico del proprio appartamento per valutare lo stato di isolamento termico di pareti e finestre e dell’efficienza degli impianti di riscaldamento, che consente di abbattere i costi fino al 40%.