Presentazione A.L.S.I.A.

– Chi è “A.L.S.I.A.”?
L’ALSIA (Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura) è un ente strumentale della Regione Basilicata per la ricerca ed il trasferimento delle innovazioni in agricoltura e nell’agroalimentare.
Istituita con Legge regionale n. 38/1996 è subentrata al cessato Ente di Sviluppo Agricolo in Basilicata (ESAB) nella dismissione dei beni agricoli ed extra-agricoli rivenienti dalla Riforma fondiaria. Con Legge regionale n. 29/2001 l’ALSIA è diventata una delle componenti essenziali del Sistema di Sviluppo Agricolo (SSA) regionale, anche attraverso le sue 7 Aziende Agricole Sperimentali Dimostrative e i Servizi specialistici di supporto.
Nel 2013 ha acquisito il Centro Ricerche “Metapontum Agrobios”, particolarmente attivo nel sistema agro-industriale attraverso progetti di ricerca nel campo delle biotecnologie vegetali.
L’Agenzia realizza specifiche azioni informative e formative dirette alle imprese agricole ed agroalimentari, fornendo loro consulenza per l’ammodernamento, il potenziamento e lo sviluppo al fine di elevarne la produzione, valorizzare le caratteristiche qualitative dei prodotti e contenere l’uso dei pesticidi. Eroga servizi reali e specialistici con riferimento alla tracciabilità dei prodotti, alla difesa fitosanitaria delle colture, all’ottimizzazione degli usi irrigui delle risorse idriche aziendali ed alla fertirrigazione, alla diffusione della buona pratica agricola.
L’ALSIA attua e partecipa a progetti di interesse regionale, interregionale, nazionale e comunitario in materia di biodiversità agraria, di multifunzionalità, di formazione professionale, e di valorizzazione delle produzioni agricole con riferimento ai modelli organizzativi che adottano i sistemi di certificazione di qualità all’interno dei processi produttivi. In materia agroambientale, fornisce assistenza alla programmazione e attuazione di iniziative dei Parchi e delle aree protette nazionali e regionali, e promuove la tutela e la valorizzazione dei mondo rurale, in special modo delle aree interne, in un contesto di ecocompatibilità.

– In che modo “A.L.S.I.A.” può essere utile al paese e alle realtà imprenditoriali per la ripartenza e la ricostruzione POST-COVID?
In tutto il periodo della pandemia Covid-19 il settore agricolo è stato forse l’unico settore produttivo a non aver subito battute di arresto in quanto ha dovuto assicurare alla popolazione l’approvvigionamento alimentare operando in ambienti a ridotto rischio di contagio: all’aperto e con bassa concentrazione degli operatori.
L’Agenzia proprio perché si trova ad operare in situazioni a basso rischio di contagio, ha assicurato nel corso della pandemia, ed assicurerà ancor più nei prossimi mesi, l’assistenza tecnica necessaria alle imprese agricole, forestali ed agroalimentari regionali. Anche le consuete attività d’informazione e di trasferimento delle innovazioni non hanno conosciuto battute d’arresto in quanto i tradizionali incontri tecnici, seminari e convegni sono stati egregiamente sostituiti con videoconferenze e webinar.

– Quali sono le aree strategiche sulle quali si sta puntando?
Da alcuni anni l’ALSIA sta agendo in modo differenziato, quindi su strategie diverse, in base alla zona agraria in cui si trova ad operare:
– agricoltura di precisione, risparmio idrico, riduzione degli input chimici ed energetici, aggiornamento varietale e cooperazione negli areali di pianura più vocati ad un’agricoltura intensiva e produttiva;
– conservazione dell’agrobiodiversità, diffusione dell’ agricoltura e della zootecnia biologia, dell’agricoltura conservativa del suolo e della sua fertilità, incentivazione della multifuzionalità delle aziende agricole, riscoperta e valorizzazione delle produzioni agroalimentari tradizionali e dei prodotti a marchio per gli areali di montagna, di alta collina  ed a parco;
– incentivazione della ricerca applicata e trasferimento delle innovazioni mature.

– Un consiglio/suggerimento per gli operatori pubblico/privati della Basilicata per avvicinare il mondo delle Imprese alla Ricerca e allo Sviluppo.
Realizzazione in modalità ordinaria, e non occasionale, di incontri tra gli operatori economici ed il mondo della ricerca e del trasferimento dell’innovazione.
Realizzazione tra operatori della ricerca ed operatori delle imprese di progetti di ricerca comuni, cioè realizzati insieme, in sinergia e cooperazione.